Lucca, 01/11/2022

Si è svolta nel tardo pomeriggio di venerdì 21 ottobre la conferenza dal titolo "La cura della nostra casa comune. Riflessioni sull'ecologia integrale e sugli aspetti delle variazioni climatiche".

L'incontro ha visto, come novità, una duplice modalità di esposizione: in presenza e da remoto, metodo che si ripeterà anche per i prossimi appuntamenti, per favorire la partecipazione anche a coloro che fossero impossibilitati a raggiungere la sede del CdC. Le registrazioni delle dirette sono salvate e fruibili sul canale Youtube.

Nell’ambito del progetto Ambientiamoci, organizzato dal Centro di Cultura di Lucca dell’Università, e realizzato nelle scuole superiori della provincia di Lucca, sono stati promossi una serie di incontri aperti a tutti per una maggiore presa di coscienza e responsabilizzazione su tali tematiche. È un insegnamento universale per noi, aridi, spesso, di una doverosa, invece, informazione e formazione continua.

La serata si è divisa in due parti, dagli spunti interessanti, originali, suggestivi, espressi con estrema precisione dai due relatori, Gemma Giannini e Alessandro Lazzari.
L'iniziale excursus, correlato da immagini, è stato sulle vicende dell'ultima estate, le più eclatanti dal punto di vista di danno ambientale, risultato di un graduale, terribile processo di cui abbiamo, e dobbiamo sentire, tutta la responsabilità. È stato poi fatto riferimento all'Agenda 20 - 30, e sono stati fatti interessanti esempi di tentativi di raggiungimento dei relativi scopi, sia in positivo che in negativo, guardando ai programmi di alcuni paesi che hanno provato ad applicare i principi qui espressi. "Non c'è ecologia senza giustizia, non cè equità in un ambiente degradato."
Alessandro Lazzari si è invece concentrato sulla dimostrazione della correlazione dell'intervento dell'uomo sui cambiamenti climatici avvenuti negli ultimi quarant'anni, periodo di riferimento perchè di studio da parte dell’IPCC, il Gruppo Intergovernativo di Esperti sul Cambiamento Climatico, che, basandosi su dati scientifici, lavora sulle modalità, sugli andamenti, sulle cause e previsioni del fenomeno. "Ecologia integrale: tutto è connesso. Quando parliamo di ambiente facciamo riferimento anche ad una particolare relazione, quella tra la natura e la società che la abita. Questo ci impedisce di considerare la natura come qualcosa di separato da noi o come una mera cornice della nostra vita. Siamo inclusi in essa, siamo parte di essa e ne siamo compenetrati. Le ragioni per le quali un luogo viene inquinato richiedono un'analisi dei funzionamenti della società, della sua economia, dei suoi comportamenti, dei suoi modi di comprendere la realtà." Tale suggestione, così come tutte le altre osservazioni svolte, hanno scatenato riflessioni e domande successive da parte del pubblico presente, in un bellissimo scambio di idee.